venerdì 25 agosto 2017

Tutto torna, le cose si ripetono.

Le cose si ripetono, tutto torna, i ricordi si riaffacciano alla memoria.
Ricordo il fuggi fuggi generale, chiassoso e disordinato, che si scatenava al suono della campanella  alla fine delle lezioni a scuola. 
Tutto torna, ci pensavo oggi, ieri, l'altro ieri, il giorno prima ancora, e così per ogni giorno, alla fine di ogni Santa Messa, driiiiiiiin e via con chiacchiere, chiasso e tanto altro. Ma quale raccoglimento?
Come sciogliere la briglia ai cavalli imbizzarriti, la Messa è un peso al quale ci sottoponiamo perché masochisti, via fuori di corsa dai banchi, subito a parlare.
E' invece buona norma, alla fine di ogni Santa Messa, fermarsi a ringraziare Dio per il dono immenso che ci ha fatto, fare mente locale su quanto ci porteremo dopo questa Messa, sostare e formulare la preghiera breve scritta da Leone XIII:
San Michele Arcangelo, difendici nella battaglia: sii tu nostro sostegno contro la perfidia e le insidie del diavolo.
Che Dio eserciti il suo dominio su di lui, te ne preghiamo supplichevoli.
E tu, o principe della milizia celeste, con la potenza divina, ricaccia all'inferno satana e gli altri spiriti maligni quali errano nel mondo per perdere le anime. Amen