martedì 11 ottobre 2016

(4) da ... a, moto a luogo

Nel (3) ho usato un termine a sua volta manipolato, diventato un  luogo comune svuotato di tutta la sua potenza e capacità.

Spostare l'attenzione, prestare attenzione.

Silenzio non è assenza ma presenza, ho accennato che qualsiasi cosa tu faccia non puoi spegnerti o accenderti a piacimento, (ON-OFF)

Anche se fisicamente immobile,  interiormente immobilità rappresenterebbe assenza di vita, la nostra mente è perennemente indaffarata.

Visto che manda in continuazione anche cose che non puoi gestire,  attivati, entra in un movimento costruttivo e in quell'orchestra che accorda (3) tu per metterti d'accordo con il tuo avversario (3) esercitati e  sposta la tua attenzione da - a, mentre la tua memoria ti rimanda "la qualunque" (2) mettiti al passo con l'orchestra.

Non opporre resistenza perché questo crea contrasti e lacerazioni, e lo sforzo che farai essendo semi infruttuoso ti porterà a lasciar perdere tutto (2).

Nel chiasso e tra le cose utili ed inutili comincia a cercare, spostando la tua attenzione da -a verso il punto di approdo, fino ad ora hai lottato ingenuamente per mettere tutto a tacere, da un'immobilità che non appartiene all'uomo sposta la tua attenzione al movimento ed incamminati.

Dalla paralisi spirituale a ... 
Marco 2, 11 "Ti ordino, disse al paralitico, alzati prendi il tuo lettuccio e va a casa tua" Gesù è categorico, infatti sa bene come e quanto rimaniamo paralizzati, incapaci di muoverci. 

Ingenuamente, non ti rendi conto che è una trappola voler tacitare conscio ed inconscio. La trappola di chi, nemico di Dio vuole tenere la tua attenzione altrove, dove ti illudi di costruire ed invece non ottieni.

E quale è il Punto al quale vorresti approdare, per il quale vorresti trovare il silenzio (che non è assenza)?

Un silenzio che è lode ed intercessione per dare il meglio di te per costruire il bene personale e comune.