Nel (3) ho usato un termine a sua volta manipolato, diventato un luogo comune svuotato di tutta la sua potenza e capacità.
Spostare l'attenzione, prestare attenzione.
Silenzio non è assenza ma presenza, ho accennato che qualsiasi cosa tu faccia non puoi spegnerti o accenderti a piacimento, (ON-OFF)
Anche se fisicamente immobile, interiormente immobilità rappresenterebbe assenza di vita, la nostra mente è perennemente indaffarata.
Visto che manda in continuazione anche cose che non puoi gestire, attivati, entra in un movimento costruttivo e in quell'orchestra che accorda (3) tu per metterti d'accordo con il tuo avversario (3) esercitati e sposta la tua attenzione da - a, mentre la tua memoria ti rimanda "la qualunque" (2) mettiti al passo con l'orchestra.
Non opporre resistenza perché questo crea contrasti e lacerazioni, e lo sforzo che farai essendo semi infruttuoso ti porterà a lasciar perdere tutto (2).
Nel chiasso e tra le cose utili ed inutili comincia a cercare, spostando la tua attenzione da -a verso il punto di approdo, fino ad ora hai lottato ingenuamente per mettere tutto a tacere, da un'immobilità che non appartiene all'uomo sposta la tua attenzione al movimento ed incamminati.
Dalla paralisi spirituale a ...
Marco 2, 11 "Ti ordino, disse al paralitico, alzati prendi il tuo lettuccio e va a casa tua" Gesù è categorico, infatti sa bene come e quanto rimaniamo paralizzati, incapaci di muoverci.
Ingenuamente, non ti rendi conto che è una trappola voler tacitare conscio ed inconscio. La trappola di chi, nemico di Dio vuole tenere la tua attenzione altrove, dove ti illudi di costruire ed invece non ottieni.
E quale è il Punto al quale vorresti approdare, per il quale vorresti trovare il silenzio (che non è assenza)?
Un silenzio che è lode ed intercessione per dare il meglio di te per costruire il bene personale e comune.