Suggerisco di leggere e soppesare le parole che troverai evidenziate, senza fretta, nessun affanno di passare oltre, una per una, penetra all'interno della frase che compongono.
Dopo averle comprese prova a portarle nel tuo Ora, nel tuo Oggi.
"Maria è l'eccomi di fronte a Dio:
"Maria è l'eccomi di fronte a Dio:
colei che si definisce non in rapporto al suo io, ai suoi progetti,
ma in rapporto a Dio alla sua volontà.
E' colei la cui identità è di volere ciò che Dio vuole,
come la serva: colei che nel suo agire, non realizza il suo progetto, ma il progetto del suo Signore."
(Carmine di Sante)
Di solito siamo pronti e fermamente decisi ad affermare che non imponiamo i nostri criteri a Dio ed agli altri, che siamo pronti a fare ciò che il Signore pensa sia meglio per noi.
Guarda bene in tutta la tua stanza delle affermazioni e vedrai che non è così, magari su qualche scaffale trovi delle resistenze che procurano tensioni e lacerazioni, in un angolo trovi un bel recalcitrare in certe situazioni, sul tavolino sono accatastate le tue antipatie e chiusure, in mezzo ai fiori in un vaso trovi i "perché a me" e via discorrendo.
Accantona la fretta e mettiti con serenità a riflettere, magari ti prendi del tempo in tutta la tua lunga giornata di vita, e ci pensi con calma.
A presto!